Un altro anno di perdite per Sony, e nessun segno di ripresa

La società giapponese Sony (NYSE:SNE) sta attraversando un pessimo momento finanziario. Le stime per questo anno fiscale, che terminerà ufficialmente a Marzo 2015, sono di perdite pari a 50 miliardi di Yen Giapponesi, equivalenti a 490 milioni di Dollari Statunitensi. Anche se la società stava già passando un brutto momento economico, questo annuncio lascia un po' tutti a bocca aperta dal momento che all'inizio dell'anno alcuni analisti avevano stimato profitti per Sony pari a 57.1 miliardi di Yen Giapponesi.


Gli ultimi annunci finanziari che avevano sorpreso gli analisti riportavano perdite pari a 130 miliardi di Yen Giapponesi (circa un miliardo di dollari) per l'anno fiscale 2013/2014.

Il mercato ha preso questo annuncio come un segno positivo: Sony ha finalmente deciso di uscire dal mercato dei PCs. E' stata una decisione costosa per il breve termine (ciò giustifica le grandi perdite dell'anno passato), ma renderà la società più forte per il futuro.

Un'altro business da scaricare per Sony è sicuramente il mercato dei televisori. Con la ardua concorrenza di Korea e Cina, l'uscita dal mercato dei televisori si rivelerebbe quasi vitale per le strategie future di Sony: la società ha, infatti, perso 790 miliardi di Yen Giapponesi nell'ultimo decennio a causa di questo business.

Al momento, però, i costi per uscire da tale mercato sono troppo elevati e, quindi, l'azienda non ha ancora programmato nulla per il breve termine. Le speranze sono appese al periodo dei mondiali di calcio Brasile 2014, sperando in un incremento di vendite delle proprie TV.

L'unica nota positiva di questo meeting finanziario sono i risultati ottenuti dalla Cina, dove il film The Amazing SpiderMan 2 ha raggiunto la vetta della classifica e ha garantito a Sony entrate pari a 349 milioni di Yuan cinesi (56 milioni di dollari).


Commenti